Settimana strana, ma senza il tempo di riflettere a fondo.. Ma ci sono ben due eventi che val sicuramente la pena di citare nella collezione delle prime volte.. Entrambi un po' scioccanti, entrambi impensati.
Ebbene, ieri sera matteo ha scoperto una zecca sulla mia pancia. Sì, proprio una zecca. Nera, in rilievo come un piccolo neo, aggrappata con tutte le sue forze al mio tenero pancino succulento. Come non comprenderla..La zecca è stata sfrattata con le brutte maniere dalle mani forti del mio uomo salvatore e da una pinzetta per sopracciciglia ed, infine, soffocata con dell'ottimo disinfettante. Pericolo scampato. Ma non è tutto.
Due sere fa, in pieno buio totale, corre a casa nostra Patrick, uno del gruppo paralegal (un gruppo creato dal comitato giustizia e pace che si occupa di risolvere i conflitti locali, da quelli familiari a quelli per la terra e così via..). Moglie incinta di nove mesi e mezzo in preda alle (ora lo so!) devastanti contrazioni. La donna, come tutte le donne qui, con estremo controllo di sè, dei suoi dolori e delle sue emozioni non diceva una parola, e nella lunga corsa verso l'ospedale esprimeva il suo dolore con delle piccole convulsioni. Con noi, Patrick e una levatrice locale, una ostetrica tradizionale diciamo. Ad un certo punto chiede di fermare la macchina, la facciamo scendere e la posiamo sulla strada sterrata.. ed è così che, torcia alla mano, è venuta alla luce Monica, una bimba di quattro chili e rotti. Con annesso taglio del cordone ombelicale e fuoriuscita della placenta e pianto liberatorio della bimba. Che dirvi..emozioni a gogò.
Le prime volte, e di sicuro questa, non si scordano mai.
Hugs!
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5 commenti:
Con quasto caldo rami mi sento un pochino più vicina te..certo non ci sarà qual gran sole africano, ma un grande cuoricino che ti abbracia forte si!!!
Qua per le strade bolognesi suona la canzone "Ti sento"..ti ricorda mica qualcosa?? :)
E' così bello leggere le tue avventure..(PORCA MISERIA che assurdità!!!!)
Ti abbraccio forte!
Leti
minkia ramo,che forza...io penso sarei svenuto per la situazione.
Stammi buona e continua a scrivere,che se aspetto Teone...Sir
una zecca....mi ricorda qualcosa....SUL PUBE!!!!!
tralascio il commento sul parto in strada....troppo crudo ;)
ramo..
immagino entrambe le tue facce..
occhi spalancati ma fermi, quasi non fosse cosa tua, a osservare il corpo estraneo che cammina in superficie delle tue interiora e l' l'altro sguardo..empatico ma fermo-la torcia la tenevi tu??-e it uoi pensieri che andavano a mille..
zii non fatevi venire strani pensieri prima dovete convincere luigi a barattare capre!
p.s. quando sei giù quando hai paura delle zecche quando quando pensa alle pinzette..e a quel bagno sempre pulito nel campeggio di torremolinos..il sangue freddo ti ritornerà..e anche unasana grassa risata!
ti penso..sempre.
Cieo pina.. la mia aspirazione di ostetrica.. avrai pensato un pò a me..e la zecca.. bleee..che invasore disgustoso!!!
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